Bianco, nero e…

“…i tartufi rendono le donne più tenere e gli uomini più intraprendenti” Brillant Savarin

Le aree interne delle Terre del Piceno sono ricche di tartufi.

Anche il celebre compositore Gioacchino Rossini apprezzava i tartufi delle Terre del Piceno, che gli venivano inviati da un suo amico, Giovanni Vitali di Offida, al quale scriveva lettere di ringraziamento e di lodi: “La tartufa ascolana mi ha ringalluzzito e rimbaldanzito…”. 

Sebbene di specie commestibili ce ne siano diverse, una legge ammette la raccolta e la commercializzazione di nove specie, tutte presenti nelle Terre del Piceno, il territorio d’Europa più ricco di tartufi.

I tartufi più noti presenti sul nostro territorio sono: il bianco e il nero pregiato, il bianchetto e lo scorzone.

Il tartufo nero pregiato è presente in abbondanza nelle Terre del Piceno, in particolar modo nelle aree dei Monti Sibillini e in alcuni siti dei Monti della Laga. Raccolto nei terreni sabbiosi, risulta molto regolare e di buona pezzatura. I Comuni più importanti per la produzione sono: Acquasanta Terme, Roccafluvione, Comunanza, Montefortino, Montemonaco, Amandola, Montefalcone Appennino, Venarotta, Santa Vittoria in Matenano, Force, Palmiano.

Il tartufo bianco pregiato è presente nelle aree dei Monti Sibillini, in particolar modo nei Comuni di: Comunanza, Force, Roccafluvione, Amandola, Montefortino, Venarotta e Palmiano.

Cosa aspettate, approfittate delle nostre imperdibili offerte per scoprire i tartufi delle Terre del Piceno.